A livello contenutistico, mi ha sorpresa: ci sono così tanti pregiudizi su questa "fede" che, poi, si viene presi alla sprovvista quando si conosce finalmente la verità. Cos'è veramente la Wicca non lo dirò, c'è bisogno che leggiate il libro per poterlo scoprire, ma quello che posso fare è dirvi di andarlo a comprare perché scoprirete un mondo del tutto nuovo (ovviamente parlo di chi non conosce già la Wicca e le sue tradizioni).
D'altro canto, non è tutto oro quello che luccica ed infatti, seppur i contenuti sono buoni, a livello formale e stilistico qualche miglioramento poteva ancora esserci.
I termini vengono continuamente ripetuti, "Dio", "Dea", "femminino" e così via. In più, alcune questioni vengono spiegate in maniera superficiale: ad esempio, i chakra, per chi non li conoscesse sono le "porte" della nostra energia interiore, sono sette e richiedono tempo e fatica per essere "aperti" per davvero. In questo libro, invece, l'apertura dei chakra viene semplificata: secondo l'autrice basterebbe concentrarsi e respirare a fondo. Be', non funziona proprio così.
Ultima pecca: quando il libro viene concretizzato, bisogna far attenzioni ad errori e a ripetizioni. Ho notato un'intera pagina ripetuta uguale alla precedente. È mai possibile questo? Ovviamente, questo non è colpa dell'autrice ma ad un libro non lavora una sola persona, bensì un gruppo, che, in questo caso, non hanno prestato la dovuta attenzione.
Voto: 3.5/5
Alla prossima!
